Se hai mai affrontato la necessità di trasportare attrezzi o bagagli aggiuntivi che non possono essere alloggiati nel bagagliaio della tua auto o sul tetto con le tradizionali barre portatutto, potresti aver considerato l’utilizzo di un rimorchio o di un carrello appendice. Questi strumenti di trasporto offrono soluzioni versatili, ma è importante comprendere le differenze tra loro e le relative normative del codice della strada italiano. In questo articolo, esamineremo le principali domande frequenti riguardo la differenza tra carrello appendice e rimorchio.
Il Carrello Appendice: Cos’è?
Il carrello appendice è definito come “un veicolo rimorchiato con massimo due ruote destinato al solo trasporto di attrezzi o bagagli“. È considerato parte integrante del veicolo a cui è agganciato e, pertanto, non ha un suo libretto di circolazione né una targa propria. La targa del carrello appendice corrisponde a quella del veicolo trainante ed è completata da una targa ripetitrice di colore giallo. Tutte le informazioni relative al carrello appendice sono registrate sul libretto della vettura in cui è stato installato.
Misure e Limiti del Carrello Appendice
Le dimensioni e la massa del carrello appendice variano in base al veicolo trainante. Ecco una panoramica delle specifiche:
- Per veicoli con massa a vuoto inferiore a 1.000 kg, il carrello può avere una massa complessiva (carrello + carico) massima di 300 kg e misure massime di 2 metri di lunghezza, 1,2 metri di larghezza e 2,5 metri di altezza.
- Per veicoli con massa a vuoto superiore a 1.000 kg, la massa complessiva del carrello può raggiungere i 600 kg, e le misure massime sono di 2,5 metri di lunghezza, 1,5 metri di larghezza e 2,5 metri di altezza.
Un aspetto importante da notare è che il carrello appendice non è tenuto a essere dotato di un dispositivo di frenatura, poiché la sua massa a pieno carico è sempre inferiore a 750 kg, che rappresenta il limite di omologazione per i rimorchi non frenati.
Come si Guida il Carrello Appendice?
Dal punto di vista della guida, un carrello appendice non è considerato un rimorchio. Pertanto, è soggetto agli stessi limiti di velocità della vettura a cui è agganciato. Per guidare un’auto con un carrello appendice, è sufficiente possedere una patente di tipo B.
Assicurazione del Carrello Appendice
La semplicità del carrello appendice si riflette anche nelle questioni assicurative. In genere, non è necessaria un’assicurazione specifica per il carrello appendice. È sufficiente integrare l’assicurazione della vettura. Tuttavia, è consigliabile valutare l’opzione di una copertura per il Rischio Statico, spesso un’aggiunta economica alla polizza esistente.
Revisione del Carrello Appendice
Per quanto riguarda la revisione, il carrello appendice segue le scadenze della vettura a cui è collegato, poiché non è considerato un veicolo autonomo, ma piuttosto un’estensione della vettura stessa. Le scadenze di revisione corrispondono a quelle previste per le autovetture: ogni quattro anni dalla prima immatricolazione del rimorchio e successivamente ogni due anni, con eventuali proroghe in periodi speciali o di congestione dei centri revisioni.
Il Rimorchio auto: Cos’è?
In caso di esigenze di carico particolari, che coinvolgono pesi e dimensioni superiori, è necessario considerare l’utilizzo di un rimorchio invece di un carrello appendice. Il rimorchio è un veicolo separato con dimensioni maggiori e può avere fino a due assi. A differenza del carrello appendice, il rimorchio è considerato un veicolo indipendente e pertanto è dotato del proprio libretto di circolazione e di una targa specifica.
Misure e Limiti del Rimorchio
Le dimensioni e la massa del rimorchio possono variare, ma esistono regole generali che dipendono in gran parte dalle caratteristiche del veicolo trainante. Ecco un riepilogo:
- La lunghezza massima del convoglio (auto + rimorchio) non deve superare i 12 metri.
- La larghezza del rimorchio non può superare di oltre 70 cm quella del veicolo trainante.
La massa massima del rimorchio è determinata dalla tipologia di patente di guida posseduta:
- Patente B: massa totale del convoglio massima di 3.500 kg.
- Patente B96: massa totale del convoglio massima di 4.250 kg.
- Patente BE: massa totale del convoglio massima di 7.000 kg.
È importante notare che i rimorchi con una massa superiore a 750 kg devono obbligatoriamente essere dotati di un dispositivo di frenatura.
Come si Guida il Rimorchio?
Un rimorchio agganciato a un veicolo è considerato simile a un autotreno dal punto di vista della guida. Di conseguenza, è soggetto agli stessi limiti di velocità, con una velocità massima di 80 km/h anche in autostrada.
Assicurazione del Rimorchio
Dato che il rimorchio è un veicolo indipendente, è necessaria un’assicurazione specifica per esso, oltre alla copertura del Rischio Statico, che può essere simile a quella richiesta per la vettura principale.
Revisione del Rimorchio
Le scadenze per la revisione del rimorchio sono considerate “individuali”, poiché il rimorchio è trattato come un veicolo a sé stante. Le regole di revisione seguono gli stessi principi previsti per le autovetture, con revisioni necessarie ogni quattro anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni, con possibilità di proroghe in situazioni eccezionali.
In sintesi, la scelta tra carrello appendice e rimorchio dipende dalle tue specifiche esigenze di carico e dalle tue preferenze personali. Comprendere le differenze tra questi due strumenti di trasporto e le relative regolamentazioni del codice della strada italiano è essenziale per garantire una guida sicura e conforme alla legge. Ricorda sempre di rispettare le norme e i limiti di velocità applicabili a seconda del veicolo che stai utilizzando, che si tratti di un carrello appendice leggero o di un rimorchio più robusto.